Tratto da una storia vera, parla di un avvocato pieno di ideali e buone intenzioni che decide di difendere i condannati a morte che risultano essere innocenti e in alcuni casi sono stati condannati frettolosamente dietro motivi razziali. Molti di loro hanno perso le speranze e la voglia di affrontare nuovi processi e non hanno nemmeno i soldi per pagare, ma l'avvocato ha una fede incrollabile nella giustizia e non teme di lottare per i diritti degli emarginati.
La storia sarebbe anche interessante, ma purtroppo è molto noioso, a mio parere: troppi tempi morti, troppo lungo...
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